Il presidente

1992 - Spes Montesacro

Comincia la mia avventura da calciatore! Ho otto anni e la mia prima squadra; la amatissima Spes Montesacro. E come potete vedere, ci facevamo rispettare!

Guardate quante coppe! Il tecnico era il grande Giacinto Farese, che avrà sempre la mia stima e la mia amicizia.

1993 - Spes Montesacro

Un altro fantastico anno alla Spes Montesacro. Mi ricordo che questa divisa mi piaceva tantissimo, ovviamente non quanto quella della Roma! Il tecnico era ancora Farese, io crescevo ma l’erba del prato…no!

1993 - Spes Montesacro

Ed eccomi con il primo trofeo della mia carriera!!! Ho nove anni e sono emozionatissimo quando mi dicono che sono stato eletto miglior giocatore del torneo Montesacro. Quando ho visto la coppa quasi svenivo! E credo che invece mia madre si sia chiesta: e adesso dove la metto?

1994 - Spes Montesacro

Terzo anno alla Spes Montesacro. Giocare quando si è così piccoli è bellissimo. Non ci sono pressioni, non c’è stress, solo una grandissima voglia di divertirsi. Ricordo quegli anni con tanto affetto, sono quelli che mi hanno formato come giocatore ma, credo, anche come uomo.

1994 - Roma

Oserei dire: la svolta! Durante un torneo vengo notato da Bruno Conti. Vi rendete conto? Il campione del mondo, il simbolo della Roma! Non ci potevo credere. Però era vero! Conti propone a mio padre di farmi entrare nella Roma esordienti. Quando papà me l’ha detto mi è quasi esploso il cuore dall’emozione. E in questa foto mi vedete impegnato in un dribbling nel mio primo derby in maglia giallorossa.

1994 - Roma

Un altro momento molto intenso. Stringere la mano a Sensi, il mio primo presidente, è stata una emozione che non dimenticherò mai.

1995 - Roma

Ed eccomi qui, l’anno seguente, con la maglia dei giovanissimi. Maglia che, con tutto il rispetto, a guardarla ora forse era di un paio di taglie più grande! Ma che importa, stavo giocando con la Roma! (E anche su un vero prato, se devo dirla tutta…)

1999 - Roma

L’emozione di entrare allo stadio Olimpico…e non per sedermi, ma proprio sul campo. Su quel campo che tante volte avevo guardato da lontano, quel campo su cui avevo tanto fantasticato. Eppure mi è successo. E da Campione dell’Italia con in giovanissimi della Roma. Indimenticabile.

1999 - Roma

Eccomi che esulto insieme ai compagni di una squadra fenomenale. Guardare questa foto adesso mi fa tornare una grande gioia e anche un piccolo interrogativo: ma perché le coppe le fanno sempre così grandi e pesanti?

2000 - Roma

Da Montesacro all’Olimpico, eccomi nella Primavera della Roma. Il mio sogno comincia ad essere qualcosa di concreto. Di molto concreto, se penso a quanta fatica facevamo agli allenamenti, al poco tempo che mi restava da studiare, ai sacrifici fatti da me e dai miei genitori. Però, chiaramente ne è valsa la pena. Eccome!

2002 - Roma

Per tutti i giocatori è una data fondamentale: l’esordio. Mi ricordo quando ero piccolo che guardavo l’album delle figurine e sapevo a memoria la data dell’esordio di tutti i giocatori della Roma. E pensavo che forse anche io un giorno… Beh quel giorno poi è arrivato: il 17 dicembre 2002, esordio in Coppa Italia contro la Triestina.

2002 - Roma

Sempre nel giorno del mio esordio, commento la partita con Fabio Capello. Mi considero molto fortunato ad essere un calciatore che ha potuto incontrare mister Capello. Da lui ho imparato davvero tanto e gliene sarò sempre grato. Ah, dimenticavo, non è poi così antipatico come sembra!

2002 - Roma

Arriva il grande giorno. Quello che avevo sempre sognato e che vedevo, piano piano, arrivare. Quello in cui speravo tutti i giorni e, spesso, tutte le notti. Il giorno dell’esordio in serie A. Era il 10 maggio del 2003, avevo 19 anni e ho partecipato ad una grande vittoria della Roma sul Torino. Poteva andare meglio? No!

2003 - Triestina

Quando in campo con la maglia della Fiorentina gioca Angelo Di Livio, con tutta la sua esperienza, ogni dubbio sparisce: la serie B non è un campionato minore. Ma quel giorno abbiamo vinto noi!

2003 - Triestina

Ti levi la maglia, corri verso i tifosi e salti i cartelloni pubblicitari… Fare gol è sempre un’emozione incontenibile!

2006 - Roma

Segnare nel Derby con la maglia della squadra che tifi fin da bambino è bellissimo. Se ci aggiungi il record di 11 vittorie consecutive è davvero il massimo!

2007 - Roma

Un inizio di stagione fantastico, prima la vittoria della Supercoppa Italiana dove battemmo l’Inter 1-0 e dove segnai subito due reti nelle prime due partite di campionato contro Palermo e Siena.

2008 - Roma

La mia seconda Coppa Italia vinta all’Olimpico in finale contro l’Inter 2-1 con le reti di Mexes e Perrotta. È uno dei ricordi più belli con la maglia giallorossa!

2009 - Liverpool

Nella vita è importante cambiare. Io sono stato un anno in Inghilterra, in una grandissima squadra, il Liverpool. Mi resta il ricordo di una esperienza umana bellissima e anche di un modo di vivere il calcio molto diverso dal nostro, anche se non necessariamente migliore. Sono rimasto molto legato alla squadra, ai tifosi e a tutto l’ambiente. E poi ho anche imparato un po’ di inglese!

2010 - Liverpool

Il primo gol con la maglia del Liverpool in Premier League contro il Portsmouth! Scendere in campo al fianco di due giocatori del calibro di Steven Gerrard e Fernando Torres è stato incredibile.

2010 - Juventus

Torno nel campionato italiano e torno in una grande squadra con il numero 14.

2010 - Juventus

In questa stagione con la maglia della Juventus: 33 presenze e 2 gol in serie A.

2011 - Milan

Parte una nuova avventura in una grandissima squadra. Tra i tanti cambiamenti, il numero sulla maglia il 18!

2011 - Milan

Dopo il gol al Napoli, la mia dedica a…

2011 - Milan

L’esultanza dopo il rigore del 2-2 col Bologna. L’ho detto e lo ripeto: Ibrahimovic è un extraterrestre. Giocare con Ibra è un vero piacere.

2013 - Fiorentina

Il primo anno a Firenze fu incredibile:realizzai il record di marcature stagionali: 7 gol in 27 presenze raggiungendo con la squadra il 4°posto e la qualificazione in Europa League. Qui sono in campo con Giorgio Chiellini, uno dei difensori più forti che abbia mai incontrato.

2014 - Fiorentina

Annata esaltante con il 4° posto eguagliato condite da 44 presenze e 7 gol. Qui sono in campo con Josip Ilicic e Claudio Marchisio durante gli ottavi di Europa League.

2015 - Fiorentina

Terza qualificazione consecutiva all’Europa League con una squadra piena di talenti come Salah, Gilardino e Bernardeschi. Portare il numero 10 sulle spalle fa sempre un certo effetto!

2016 - Sporting Lisbona

Altro aereo, altro paese! Atterrai a Lisbona dove disputai 32 incontri con 5 reti. In Portogallo vinsi anche una Supertaça contro il Benfica!

2017 - Sassuolo

Il mio 2017 cominciò a Sassuolo in una squadra propositiva e combattiva. Con le mie 16 presenze contribuì al raggiungimento della salvezza. Fu decisamente divertente!

 

2018 - Las Palmas

Giocare nella Liga con la maglia del Las Palmas è stato divertente! Confrontarsi con grandi club come il Barcellona e il Real Madrid è stato molto importante per continuare la mia formazione calcistica. E le Canarie sono un posto meraviglioso!

La Rabona

Lo ammetto, ho la passione per la Rabona (e anche per il suo più grande interprete, Maradona).

1999 - Italia

Con la maglia della Nazionale, ai Mondiali Under 17. Vi assicuro che stare in mezzo al campo, sentire l’inno dell’talia e sapere che proprio tu rappresenti il tuo paese… fa venire i brividi!

1999 - Italia

Eccomi in azione contro gli USA

2003 - Italia

Un bellissimo ricordo: la vittoria agli Europei con la Nazionale Under-19.

2008 - Italia

15 Ottobre. Via del Mare di Lecce. Realizzai le miei prime due reti in nazionale conducendo l’Italia alla vittoria 2-1 contro il Montenegro.

2011 - Italia

Cosa ci può essere di più bello per un calciatore che giocare con la maglia della nazionale e fare goal? Fare goal ai campioni del mondo!

2013 - Italia

Una bella avventura in Brasile all’interno di un fantastico team con in panchina Cesare Prandelli. Giocai 5 partite emozionanti tra cui la finale per il 3° posto che vincemmo contro l’Uruguay ai rigori in cui segnai anche il primo della serie.